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ABBIAMO MAI COMPRESO IL PERCHÉ DI QUEL #DOLORE?

ABBIAMO MAI COMPRESO IL PERCHÉ DI QUEL #DOLORE?

TE L'HANNO MAI SPIEGATO?

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Sono davvero orgoglioso dei miei pazienti, in Studio arrivano sempre persone che hanno una certa acutezza e ieri ne ho avuto l'ennesima conferma.


Chi a scuola non ha mai apprezzato quel docente che riusciva a spiegarti la lezione anche in modo pragmatico senza che fosse necessario tornare a casa a studiare? Alziamo la mano!


Conosco ieri questa nuova paziente arrivata in Studio per una condizione clinica che si è protratta negli anni, eseguo la valutazione, guardo la documentazione, ritrovo la presenza di CAUSE PRIMARIE, spiego, illustro, la situazione clinica è molto articolata che mi porta a preoccuparmi se fossi riuscito a far comprendere bene il quadro clinico alla paziente


Oggi ritrovo un suo commento che non mi sarei MAI aspettato, leggetelo (!) la signora non è un medico, non si occupa di medicina, non è una terapista ma sono RIMASTO A BOCCA APERTA quando oggi ho letto questa padronanza nel linguaggio clinico, ha compreso perfettamente le interazioni anatomiche, i vari collegamenti tra le cause e le conseguenze annesse, ha dato connessioni alla fascia, alla temporo-mandibolare, ecc... è stata molto attenta!


Ci è voluto del tempo, è stata una visita lunga ma se questo è il risultato sono orgoglioso di quanto ho cercato di spiegare e riuscito a far comprendere.


Sappiate che;

"La condizione in cui sto passa dalla piena consapevolezza di ....come sto!"

Grazie di cuore Nicoletta Valerio questo post è un ringraziamento per il suo impegno!

Complimenti


Gianluigi Azimonti 

 
 
 

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