DOLORE ALLA SCHIENA? ...OGGI SI CAMBIA STRATEGIA...

Ho dedicato ultimamente tanto studio agli effetti della pandiculazione sui sistemi miofasciali che oggi quando mi si è presentato un caso di mal di schiena la scelta è ricaduta proprio su questa.

Conosco molto bene la situazione della persona, si era presentata in studio tempo fa per cercare rimedio ad una cervicalgia molto dolorosa che sfociava in FORTI VERTIGINI.

Ridato completamente agio alla cervicale, ho proceduto ridando miglioramento alle condizioni generali, anche la spalla sinistra da anni dolorante ora si muove liberamente. Oggi ultimo giorno di terapia è rimasto un modesto dolore alla schiena nella zona compresa tra T3 e T10 ( circa a "metà schiena"), ad una palpazione dei tessuti e test funzionali opto per un realize miofasciale profondo (rilascio miofasciale) annesso ad un miglioramento delle funzionalità del diaframma. La respirazione (di un certo tipo) combinata alle tecniche mi hanno permesso di guadagnare allungamento del tessuto connettivale lentamente ma in modo progressivo liberando tensione alla zona prima dolente. L'ho fatto alzare, un tremolio l'ha accompagnato per qualche secondo, l'ho fatto camminare obbligandolo prima ad un appoggio podalico corretto (elica podalica) poi ad una camminata più naturale per lui. Chiedo come si sente e se vi è ancora dolore alla schiena, e le risposte sono state "è impercettibile" "mi sento molto bene" "più sciolto" "più libero" È un medico e anche di famiglia, il suo sorriso la sua soddisfazione, l'attenzione e la curiosità che mi porge ogni volta quando gli spiego al termine il trattamento sono impagabili, vedo grazie a MEDICI come lui, un futuro diverso fatto non solamente di farmaci e di elettromedicali e per questo lo ringrazio e gli sono grato! Alla prossima! Gianluigi