INTELLIGENZA ARTIFICIALE - TERAPIA DIAFRAMMATICA-Metodo Azimonti
- Gianluigi Azimonti
- 12 nov 2024
- Tempo di lettura: 1 min
È innegabile quanto ad oggi le/l'ntelligenza artificiale (A.I.) sia diventata di enorme utilità in diversi ambiti lavorativi e anche nel mio; quello medico clinico.
La possibilità di utilizzare strumenti che si implementano ogni giorno sempre più velocemente permettono di individuare e riconoscere patologie che talvolta vengono diagnosticate tardivamente o purtroppo anche mai riscontrate solo perché si è capitati nel posto sbagliato difronte al professionista sbagliato.
Ogni medico, ogni terapista, infatti ha una propria preparazione basata sugli studi che ha condotto e sulle esperienze lavorative che lo hanno formato negli anni.
La mia curiosità e necessità di un costante aggiornamento mi aveva portato già l'anno scorso ad affacciarmi "timidamente" alle A.I. e con il confronto e il supporto di colleghi ho proseguito.
Solo questa settimana mi consultavo in una prova con un collega dove lui mostrava come CHAT GPT4 da un'immagine radiografica di un evidente stato di artrosi di una articolazione coxofemorale, l'A.I. fosse stata capace di fornire una dettagliatissima descrizione del quadro clinico, evidenziando completa precisione di refertazione.
Questo 2024 mi vedrà sicuramente coinvolto nell'approfindire l'utilizzo di piattaforme a sostegno del mio lavoro affinché si possa dare aiuto al paziente con una risposta sempre più accurata e precisa e per me, come riprogrammare il percorso terapeutico o il trattamento in TERAPIA DIAFRAMMATICA.
Sono felicissimo, stiamo attraversando uno straordinario contesto storico, con
tantissimo lavoro, questo è il futuro e io ne voglio far parte!
Voglio contribuire a dar visibilità al prossimo appuntamento con Marco Monty Montemagno dove terrà un seminario di quattro incontri proprio sulle A.I.
Io l'ho fatto!
Non ci fermiamo mai...che meraviglia!
A presto
Gianluigi Azimonti





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